Percorsi di recupero: promuovere il benessere e superare le dipendenze
Dipendenze, cattive abitudini e comportamenti di dipendenza sono forti voglie incontrollabili per qualcosa. Molte persone hanno dipendenze da varie cose: tabacco, droghe, alcol, una relazione o una persona, cibo, lavoro, social media, giochi, ecc.
Uno dei principi del Buddismo è che qualsiasi attaccamento è fonte di sofferenza. La dipendenza non solo porta sofferenza, ma distrugge anche la personalità a livello fisico e mentale.
Le dipendenze si formano spesso a seguito di traumi, quando forti emozioni non sono state affrontate e si sono spostate nel subconscio. Se una persona si proibisce di esprimere emozioni diverse, la sua vita perde colore. Evita il contatto con il mondo, vuole fuggire da se stesso e dalla realtà con i suoi fallimenti e problemi.
Poi trova un oggetto che gli regala facilmente e velocemente emozioni positive e una sensazione di pienezza di vita. Un breve momento viene nuovamente sostituito da ansia e frustrazione. Si ripresenta il bisogno urgente di soddisfare il desiderio. L'abitudine si consolida. L'isolamento sociale e la stagnazione in altri ambiti della vita si verificano gradualmente. La persona perde il contatto con se stessa e con il mondo.
Sbarazzarsi della dipendenza
Il percorso verso una vita naturale senza dipendenze può essere lungo e difficile.
Lavorare con uno psicologo, un maestro, un guaritore, una terapia di gruppo, il sostegno dei propri cari e leggere sull'argomento possono aiutare.
Il primo e più importante passo è il riconoscimento e l’accettazione del fatto che il problema esiste. Una persona deve sinceramente desiderare di liberarsi dalla dipendenza.
Quando si invia una richiesta di aiuto dal profondo del cuore, questa è destinata ad arrivare da diverse fonti.
Quindi rimuove l'oggetto della dipendenza dalla sua vita. Ciò è accompagnato da sensazioni fisiche e psicologiche spiacevoli. In caso di dipendenze chimiche può essere necessaria l'assistenza medica.
Durante il periodo di recupero avviene una purificazione del corpo e della psiche.
La meditazione, lo yoga, l'esercizio fisico, la cura di sé attraverso l'attenzione alla respirazione, il consumo di cibi sani e il consumo di acqua a sufficienza possono aiutare.
È importante riempire il vuoto con nuove esperienze, utili per lo sviluppo personale. La psicoterapia, l'educazione, lo stabilire un contatto con il mondo e le persone sono favorevoli. Con l'aiuto delle costellazioni e lavorando con la mente e il corpo, è possibile correggere le convinzioni negative interne e purificarsi dagli schemi ancestrali e dai traumi infantili.
Liberandosi della dipendenza, una persona riunisce pezzo per pezzo la propria integrità e le aree bloccate della coscienza.
Impara a contare su se stesso in ogni circostanza. Il suo campo e il suo ambiente cambiano. Mentre nel periodo della dipendenza attirava persone con schemi simili, ora si separa dai contatti distruttivi e crea nuove connessioni ad un altro livello di coscienza.
La vita senza dipendenza è una manifestazione di amor proprio. Quando guariamo, otteniamo la libertà, la capacità di sperimentare una felicità vera e sana qui e ora, di goderci la vita reale. In questo modo abbiamo il controllo della nostra realtà.
Le seguenti affermazioni possono aiutare nel percorso di guarigione:
"Sono libero dalla dipendenza e mi sento in salute."
"Sto facendo la scelta giusta, che rende la mia vita migliore ogni giorno."
"Amo me stesso e mi prendo cura del mio corpo e della mia mente."
"Apro il mio cuore al cambiamento e ad andare avanti, lasciandomi alle spalle le vecchie abitudini."
"Mi merito una vita felice."
I cristalli che possono aiutare con le dipendenze sono spesso usati nelle pratiche di guarigione per fornire supporto emotivo e mentale.
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Aquelia